Istituto Sant’Andrea

(istitutosantandrea.com)

Con l’Istituto Sant’Andrea, scuola della Liguria con 5 sedi nel territorio compreso tra Genova e Savona, abbiamo realizzato un progetto di rinnovamento totale della presenza online.

Partivamo da un sito realizzato nel 2004, senza indicizzazione e senza collegamenti social, con la necessità di portare l’attività di marketing verso il mondo web.

L’organizzazione interna di Istituto Sant’Andrea, che in partenza era un po’ diffidente, anche se riconosceva la necessità di avere una presenza web insignificante, ha compreso in corso d’opera quanto importante e determinate fosse rivedere totalmente la logica comunicativa.

Abbiamo quindi progettato un sito che avesse la base di partenza con maggiori possibilità di sviluppo, sia dal punto di vista dei contenuti relativi all’attività, sia per gli spazi di interazione che potevano essere generati con gli utenti.

In questo modo è nato un sito che racconta un po’ tutto della scuola: sedi e loro contesto urbano, metodi e possibilità ma sopratutto racconta chi sono gli studenti, che cammino stanno facendo e che vantaggi riscontrano dal metodo particolare che l’istituto offre ai suoi studenti.

Ma questo ovviamente non poteva bastare per aumentare la reputazione della scuola e far crescere la visibilità, così la presidenza di Istituto Sant’Andrea (Dott. Attilio Alberto Secondi) ha dato il via libera ad una attività social che sfruttando le piattaforme più note ha iniziato una condivisione di contenuti che vanno dalla diffusione di notizie interessanti per il mondo scuola, fino a quello che dovrebbero essere i punti di maggior interesse per gli studenti di qualsiasi età: la musica, i viaggi e molto altro.

Per az-consulenza.com c’è la soddisfazione di aver trovato un cliente aperto e se pur reticente all’inizio verso un mondo sconosciuto per loro, ha avuto il coraggio di provare a verificare cosa poteva accadere da questa complessa ma appagante attività di comunicazione web2.0.

I risultati in termini di contatti sono oltre le aspettative mentre il giro di affari della scuola ha avuto un vantaggio tangibile sia in termini di proposizione che di raggiungimento di iscrizioni, al momento in cui scriviamo l’Istituto è all’80% del target da raggiungere con un paio di mesi di anticipo rispetto agli anni precedenti.